domenica 14 dicembre 2014

DALLA STITICHEZZA DI MUSSOLINI ALLE FLAUTOLENZE DI HITLER: LIBRO RIVELA I DISTURBI ALIMENTARI DEI DITTATORI

SI CHIAMA ’Dictators’ dinners: a bad taste guide to entertaining tyrants’, SCRITTO A QUATTRO MANI DA DUE AUTRICI BRITANNICHE

Anche i dittatori, per quanto cinici e tiranni, avevano problemi intestinali. Magari erano anche dovuti alla perenne paura di essere avvelenati. Mangiavano cibi particolari, al limite della stranezza. A pensare di farne un libro due autrici britanniche, Victoria Clark e Melissa Scott, dal titolo “Dictators’ dinners: a bad taste guide to entertaining tyrants”, che tradotto sarebbe più o meno Le cene dei dittatori: una guida di cattivo gusto per tiranni divertenti. Insomma, un chiaro sfottò alle manie alimentari e ai disturbi intestinali di quanti hanno ucciso e torturato milioni di innocenti. Da Mussolini a Hitler, da Mao a Ceaucescu.

I CHICCHI DI RISO DI KIM JONG-UN E IL SUCCO DI VERDURA DI CEAUCESCU - Kim Il-sung, nonno dell’attuale leader Kim Jong-un, mangiava solo chicchi di riso selezionati uno per uno. Una volta compiuti 65 anni, ha creato un istituto di ricerca incaricato di escogitare modi per prolungargli la vita. Gli studiosi hanno così analizzato le proprietà benefiche di oltre 1.750 erbe, catalogate nei libri di medicina orientale, e le piante più promettenti sono state coltivate e usate per gli esperimenti. Il leader del partito comunista romeno, Nicolae Ceausescu, non viaggiava mai senza portare con sé il suo cibo, irritando spesso i leader stranieri a cui faceva visita. Tra questi, si racconta nel libro, il dittatore jugoslavo Tito rimase sconvolto dall’insistenza di Ceausescu nel voler bere succo di verdura cruda con la cannuccia.

I PETI DI HITLER E LA STITICHEZZA DI MUSSOLINI - Dittatori come Adolf Hitler e Benito Mussolini hanno vissuto sui loro apparati digerenti il peso delle responsabilità politiche, in modi opposti: dalla flatulenza cronica del Fuhrer - che lo spinse al vegetarianesimo e a prendere 28 differenti farmaci, tra cui un estratto di feci di contadini bulgari - alla stitichezza del Duce.

SARDINE DI SALAZAR E CARNE PER MAO E GHEDDAFI - Il dittatore portoghese Antonio Salazar amava le sardine, perché gli ricordavano la sua infanzia povera mentre Mao Tse-tung, carnivoro insaziabile, ha sofferto per tutta la vita di spiacevoli movimenti intestinali. Così come il colonnello Muammar Gheddafi.

A tutti loro si sarebbe potuto dire…ma andate a cagare!


(Fonte: Libero)

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