PER L’ISOLA VERDE UN AGOSTO DA DIMENTICARE, ANCHE SE
TURISTICAMENTE SI E’ CONFERMATA
Anche quest’anno l’isola di Ischia ha attirato molti
turisti, confermando le proprie doti attrattive. Complici il mare, il castello
Aragonese, la fitta vegetazione, le terme. Una meta turistica capace di
soddisfare un po’ tutti i gusti. La Merkel non si è fatta ancora viva (ma c’è
ancora quasi tutto settembre di tempo), ma tanti suoi connazionali sì.
Purtroppo però è stata un’estate funestata anche da alcuni episodi drammatici. Tra
le vittime proprio due tedeschi, notoriamente amanti dell’isola.
IL VASTO INCENDIO – Nella
notte di Ferragosto un devastante incendio ha colpito i comuni di Forio, nella
zona tra Monterone e Chignole, e Serrara Fontana, nella zona tra Sant'Angelo e
Succhivo. Le fiamme, alimentate da un forte vento che soffia sul versante
sud-ovest dell'isola, hanno lambito anche diversi ettari di terreno nella zona
di Monterone (Forio d'Ischia). Sotto minaccia l'intera zona di santa Maria al
Monte. Sarebbero di origine dolosa. Lo riferisce una nota del Corpo forestale
dello Stato. Gli agenti della Forestale del locale Comando stazione hanno
proceduto ad eseguire la perimetrazione e i primi rilievi dell'area bruciata.
Le segnalazioni del primo incendio, della superficie di
circa un ettaro, divampato in località Martofa nel comune di Serrara Fontana,
sono pervenute alla Centrale Operativa del Corpo forestale verso le ore 21.00,
mentre il secondo incendio si è sviluppato intorno alle ore 22.00 nel
territorio del comune di Forìo d'Ischia mandando in fumo circa due ettari di
sterpaglie. Non è stato necessario l'intervento di mezzi aerei. L'incendio che,
come detto di grandi dimensioni, ha suscitato forte apprensione tra i vigili
del fuoco impegnati sull'isola, è in particolare quello di Forio d'Ischia. I
vigili del fuoco hanno fatto sgomberare una 40ina di auto in sosta nei pressi
dell'Hotel San Nicola, situato nei pressi, in pericolo i famosi vigneti di
Panza borgo di Forio, alle pendici del monte Epomeo. A causa della situazione,
i vigili del fuoco del distaccamento di Ischia hanno chiesto urgentemente
l'intervento di rinforzi dalla terraferma, che stanno arrivando da Napoli con
una motobarca e attrezzature.
L'allarme è rientrato alle 3,00 ma all'alba si sono
completate le operazioni di bonifica del terreno. «Circa 15 ettari di macchia
mediterranea e sterpaglia bruciati dalle fiamme», il bilancio del caposquadra
Ettore Occupato che unitamente al collega Vittorio Lisetti ha coordinato le
squadre dei vigili del fuoco sul territorio.
GIOVANE CADUTO DALLA BARCA -
Un morto e tre superstiti. È il tragico bilancio di un incidente avvenuto sempre
a Ferragosto, sulla spiaggia di San Francesco dove una piccola imbarcazione si
è ribaltata in mare. A bordo del gozzetto di circa tre metri c'erano - secondo
quanto si apprende - quattro persone. Tre si sono salvate, una è morta. Alcuni
bagnanti che hanno assistito alla scena si sono tuffati nel tentativo di
salvare le persone che si trovavano sull'imbarcazione che sostava a circa 100
metri dalla riva. Il mare era molto agitato, bandiera rossa. Dopo una ventina
di minuti tre di queste sono state riportate a riva incolumi, grazie
all'intervento di alcuni bagnanti. La salma di Filippo, 25 anni del Vomero, è
stata rinvenuta all’alba del 17 agosto.
DUE TURISTI TEDESCHI CADUTI NEL
VUOTO – Lunedì 25 agosto, di pomeriggio, si è consumato un incidente
stradale all’interno dell’ingresso dell’hotel Continental Mare. Alla guida di
un’automobile presa a noleggio, una piccola utilitaria, l’uomo di 68 anni; al
lato passeggero la donna, di 60 anni. Una coppia che stava trascorrendo un
periodo di vacanze sull’isola. L’uomo - questa la dinamica dell’incidente - ha
lasciato la strada principale che da Ischia conduce a Casamicciola e ha
imboccato l’ingresso per andare in albergo, ma alla curva non ha girato il
volante e l’auto ha sfondato il muretto di protezione che non ha retto e
precipitando al suolo, dopo un volo di quasi 5 metri, si è capovolta
schiacciando i due all’interno dell’abitacolo. Nonostante i tempestivi
soccorsi, non c’è stato nulla da fare per i due tedeschi. Sul posto
carabinieri, vigili del fuoco e 118. Da Napoli il 118 ha fatto giungere anche un
elicottero che però non è servito.
L’estate non è ancora finita. Ma speriamo che i drammi in
quel di Ischia sì.
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